TUTTI I TESTI DELLE CANZONI DEL NUOVO ALBUM DALLA PELLE AL CUORE

DALLA PELLE AL CUORE

Il sesso fa partire, l’amore fa tornar da te
e dalla pelle al cuore che adesso sto davanti a te
So che mi perdonerai, mi devi perdonare,
so che tu ce la farai
e dalla pelle al cuore che devo ritornare
senza più parole, senza farti male
e dalla pelle al cuore e tu lo capirai
solo da uno sguardo tu lo scoprirai.
Non cerco comprensione
lacrime che tu non hai
è stata un’emozione che mi ha rubato l’anima,
dolcissimo mio amore, e non mi ha fatto vivere
si apre il tuo portone
e adesso sei davanti a me
e’ dalla pelle al cuore che devo ritornare
senza più parole, senza farti male
e dalla pelle al cuore e tu lo capirai
solo da uno sguardo tu lo scoprirai
mi perdonerai, mi perdonerai
mi devi perdonare sai, mi perdonerai
e’ dalla pelle al cuore che devo ritornare
senza più dolore, senza farti male
e dalla pelle al cuore e tu lo capirai
solo da uno sguardo tu lo scoprirai
mi perdonerai, mi perdonerai
mi devi perdonare sai, mi perdonerai
mi perdonerai

 
PIOVE SU ROMA

Piove su Roma
e nemmeno questo tempo di merda mi consola
l’aria si fa…si fa sottile
questo amore non vuole morire
Cade lentamente giu’ dal cielo
come un regalo di marzo nasconde il suo veleno
ma amore tu non mi puoi sentire
quest’amore non vuole morire
Piove sui tetti le case le storie di Roma
e le mamme rincorrono i figli davanti alla scuola
il tempo mi porta via…ma questa e’ casa mia
il tempo mi porta via…ma questa e’ casa mia
Scende lentamente giu’ dal cielo
come un sipario di mare nasconde il mondo intero
ma amore tu non la puoi sentire
quest’amore non vuole morire
Piove su Roma
e nemmeno questo tempo di merda mi consola
l’aria si fa…si fa sottile
quest’amore non vuole morire

 
SCATOLE VUOTE

Scatole vuote piene di silenzio
conto le scarpe che ti portano via
nemmeno un ultimo abbraccio

il ricordo di un progetto
tanto hai deciso tu vuoi andare via
…e all’improvviso tutto è più chiaro in me
Non so più chi sei quello che sarai
io voglio solo che tu resti con me
perché l’amore che dai così normale
Sembra quasi non mi possa far male
non mi possa far male
Ciao come stai ti riconosco ancora
è passato un po’ di tempo lo so
Io lavoro come un cane…come vanno le canzoni?
…il nuovo disco sarà forte però…
e all’improvviso tutto è più chiaro in me
io non so chi sei quello che sarai
Io voglio solo che tu resti con me
perché l’amore che dai così naturale
sembra quasi non mi possa far male
non mi possa far male
…e all’improvviso tutto sembra più chiaro in me
allora tu resta con me non mi lasciare
io voglio solo che tu torni da me
Perché l’amore che dai così naturale
sembra quasi non mi possa far male
non mi possa far male
non mi possa far male
 
INDIMENTICABILE!

Perchè indimenticabile ancora sei per me
anche se i giorni passano più duri senza te
tutte le cose che farò avranno dentro un po’ di te
perchè lo so dovunque andrai in ogni istante resterai
indimenticabile
Ma è solo solitudine la nostra libertà
paura insopportabile della felicità
tutti gli amori che vivrò avranno dentro un po’ di te
perchè lo so dovunque andrai in ogni istante resterai
indimenticabile
indimenticabile…indimenticabile
Ma se il destino è vivere nell’infelicità
vicini e lontanissimi oltre l’eternità
tutti gli amori che vivrò avranno dentro un po’ di te
perchè lo so dovunque andrai in ogni istante resterai
indimenticabile
indimenticabile…indimenticabile…
tutti gli amori che vivrò avranno dentro un po’ di te
perchè lo so dovunque
andrai in ogni istante resterai
indimenticabile
indimenticabile…
indimenticabile

GIUDA

Signore sono Giuda
Il tuo vecchio amico
Parlo dall’inferno
Non dal paradiso
scusa se disturbo
Se ti cerco ancora
Io ti sto…io ti sto aspettando
Oggi come allora
Ero solo un uomo
Ora un uomo solo
E mi grido dentro
Tutto il mio dolore
L’ho pagata cara
La mia presunzione
Io volevo solo
io volevo solo
Essere il migliore
Ora sono qui
Ultimo tra gli uomini
A portare ancora
Tutte le spine della tua corona
Perdonando me
Liberi anche te
Dalla solitudine
Scusa se ti cerco
Se ti invoco ancora
Io ti sto aspettando
Oggi come allora
Ora devo andare
Nel buco nero spaziotemporale
Nella certezza della dannazione
Nel buio freddo dell’umiliazione
Che sarà di me
Che sarà di te
Dimmi mio signore
Dimmi mio signore
L’ho pagata cara
La mia presunzione
Io volevo solo essere il migliore
Io volevo solo essere il migliore

 
TRADIMENTO E PERDONO

Dal profondo del tempo come un rimpianto
ora rinasci tu
quel sorriso sgomento anche se hai vinto
non mi tormenta piu’
mi ricorda Luigi pieno di amici
solo e lasciato li’
se ci fosse attenzione per il campione oggi sarebbe qui
se ci fosse piu’ amore per il campione oggi saresti qui
Mi ricordi di Marco e di un albergo
nudo e lasciato li’
era San Valentino l’ultimo arrivo
e l’hai tagliato tu
questo mondo coglione piange il campione
quando non serve piu’
ci vorrebbe attenzione verso l’errore oggi sarebbe qui
se ci fosse piu’amore per il campione oggi saresti qui
Ricordati di me mio capitano
cancella la pistola dalla mano
tradimento e perdono fanno nascere un uomo
ora rinasci tu
quel sorriso sgomento anche se hai vinto
non mi tormenta piu’
Ricordati di me mio capitano
cancella la pistola dalla mano
tradimento e perdono fanno nascere un uomo
ora rinasci tu
quel sorriso sgomento anche se hai vinto
non mi tormenta piu’

LA MIA RELIGIONE

Spegni la televisione
Accendi il tuo cuore
Accendi il tuo cuore
E senti quanto rumore
Accendi il tuo cuore
Accendi il tuo cuore
Senti il sangue che scorre
Forte dentro di te
Leggero
È come un vento profondo
Che ti porta da me
Futuro
Corri senza respirare
Accendi il tuo cuore
Accendi il tuo cuore
E quanto senti l’amore
Accendi il tuo cuore
Accendi il tuo cuore
E le nuove strade del mondo
Fanno parte del tuo futuro
È come un vento profondo
Che ti porta da me
Lontano
E nel comune cammino
Io ritrovo il destino
Che dà senso alla mia vita e alle parole
È la mia storia è la mia religione
Vivere senza catene senza porre confine tra l’amore assoluto e la ragione
È la mia storia è la mia religione
Ed il respiro del mondo farà parte del mio futuro
È come un vento profondo che mi porta da te
Leggero
E’ la mia storia è la mia religione
E nel comune cammino io ritrovo il destino
Che dà senso alla mia vita e alle parole
È la mia storia è la mia religione
Vivere senza catene senza porre confine tra l’amore assoluto e la ragione
È la mia storia è la mia religione

 
REGALI DI NATALE

Ritornera’ Dicembre con il freddo e i temporali
e tu sarai gia’ pronta con la lista dei regali
ci incontreremo all’angolo in quel bar di Via Frattina
e’ bello non vedersi come amanti stamattina
sempre…sempre resterai nella mia mente
sempre sempre tu sei il mio regalo e sei per sempre
Ti ho persa ad un semaforo forse mentre attraversavi
ma tu dovevi dirmelo che in silenzio tu mi amavi
confondono i ricordi i regali di natale
trasformano in minuti tutti gli anni che passavi
sempre…sempre resterai nella mia mente
sempre sempre tu sei il mio regalo e sei per sempre
Ma che destino complice ti ritrovo in libreria
a ricomprarmi Seneca proprio mentre andavo via
confondono gli amanti i regali di Natale
nascondono i diamanti fra le cose che piu’ami
sempre
sempre
sempre resterai nella mia mente
sempre sempre tu sei il mio regalo e sei per sempre

COMUNISTI AL SOLE

La Volvo è ancora là
è pronta per partire
idea di libertà
di una giornata al mare
chissà se partirà
se non si fermerà
Ci vuole volontà
E determinazione
E combattività
Per arrivare al mare
Chi ti fermerà
Verso la libertà
E nel tuo sogno cammini
Su una spiaggia privata
E non lo sai
Chissà se te ne accorgerai ..ai ai ai
Resta sempre uguale a come sei
Un comunista al sole
(Un comunista al sole…)
Non cambiare tanto resterai
Per sempre un sognatore
Per sempre un sognatore
Ma che golosità questa giornata al mare
Sublime voluttà
Sentirsi un po’ Briatore
Chi ti fermerà verso l’ingenuità
E nel tuo sogno cammini
Su una spiaggia minata e non lo sai
Che forse te ne pentirai …ai ai ai …
Resta sempre uguale a come sei
Un comunista al sole
Non cambiare tanto resterai
per sempre un sognatore
Chi ti fermerà
Verso l’ingenuità
Amico mio che mi cerchi
Sotto l’ombrellone
Nel tuo sogno ritroverai la mia generazione
Resta sempre uguale a come sei
Un comunista al sole
Un comunista al sole
Non cambierai tanto resterai per sempre un sognatore
Per sempre un sognatore

 

19 Risposte a “”

  1. Ho ascoltato tutto il cd che dire… semplicemente bello. Mi è rimasta nella mente una canzone in particolare “SCATOLE VUOTE” una dolcissima melodia…

  2. Lo scorso venerdì ho subito comprato il cD!! lo ho ascoltato diverse volte… posso dire che le canzoni, che per ora, preferisco sono: Giudia, Comunisti al sole e tradimento e perdono.

    Buona giornata!

    Laura

    p.s. scusa ma ogn tanto passo a pasticciarti il blog!

  3. ciao marta ho ascoltato più volte i cd e ne sono davvero soddisfatto! il disco è ispirato e musicalmente molto curato. ho messo un po’ per gioco i voti alle canzoni: Dalla pelle al cuore 6,5 Piove su Roma 6+ Scatole vuote 6+ Indimenticabile! 7-Giuda 7 Tradimento e perdono 7,5 La mia religione 8 Ragali di Natale 7 Comunisti al sole 6. è un disco molto “vendittiano” ma diverso in alcuni aspetti. come detto nel blog, questa volta è stato antonello a ferire…mentre la scaletta presenta la divisione tra le canzoni d’amore e le canzoni “personali”, mentre altri album tendevano ad alternare. infine credo sia un concept album, nel senso che le canzoni sono strettamente collegate. bentornato antonello! ps: mettete un po’ i voti alle canzoni, per confrontarci e per divertirci un po’. ciao

  4. a Laura:ma sei sempre la benvenuta!!!

    i miei voti (ancora non ho tempo per scrivere cosa penso dell’album):

    Giuda: 10

    tradimento e perdono: 9,5

    piove su roma:7,5

    regali di natale: 8

    scatole vuote:7

    comunisti al sole:7

    indimenticabile!:5

    la mia religione: 6,5

    dalla pelle al cuore:6,5 (mi piace nella sua leggerezza!)

  5. Sto ascoltando e riascoltando l’ultimo lavoro del nostro Antonello e devo dire che sto facendo violenza su me stesso.

    Mi spiace ma non trovo nulla di positivo in quest’album. Il singolo che dà titolo all’album è talmente leggero che evapora. Le altre canzoni oscillano tra melodie anonime e inascoltabili. Dei testi non ne parliamo…

    Eppure con l’album precedente qualche passo in avanti sembrava averlo fatto.

    Album imbarazzante da * su 5… sono lontani i tempi di “Ora che sono pioggia” quando il grande Antonello cantava il sublime.

  6. Devo andare a comprare il cd ancora, ma già i testi mi piacciono… tanto!

    Ma davvero domenica sera eri tra il pubblico di Fazio? Beh beata te… Antonello come sempre è un grande… Ieri sera l’ho visto nello speciale di “La storia siamo noi” su Rino Gaetano.

    Un bacio 🙂

    Rossella

  7. io sto ascoltando il disco da venerdì e più lo ascolto più lo ascolterei, con gli ultimi non mi era successo lo stesso, spero di non stancarmi (!); a me piace molto Giuda perchè mi ricorda il Venditti scarno e incisivo degli anni ’70, mentre il resto dell’album è coinvolgente e musicale come quelli degli anni ’80. non so se qualcuno di questi pezzi resterà tra i memorabili, ma a me sta comunque piacendo molto; “dalla pelle al cuore” più la ascolto più mi piace, appena uscita mi infastidiva un pò il coretto stile “benvenuti in paradiso”, ora invece la trovo coinvolgente… non mi fa impazzire “indimenticabile” anche se probabilmente invaderà le radio, mi piacciono moltissimo “Scatole vuote” e “La mia religione”: “vivere senza catene senza porre confine tra l’amore assoluto e la ragione” è una frase che mi ha sorpreso, credo fosse un po’ che non scriveva cose simili. Di sicuro sarò a Padova, felice per la presenza nel gruppo di Rinalduzzi, Amedeo, Perfetto, Cherni, tutti gli storici, son curioso di vedere se ci sarà Centofanti che nel disco suona solo una canzone!

    se state facendo una classifica do anch’io i miei voti: Dalla pelle.. 8,5 Piove su Roma 7 Scatole vuote 7,5 Indimenticabile 6,5 Giuda 8 Tradimento e perdono 6 La mia religione 8,5 Regali di Natale 6,5 Comunista al sole 6,5

  8. Ciao,

    ho visto che avete dato la pagella all’album di Antonello. Beh certo anche io preferivo quando Antonello scriveva certi testi “impegnati” di un tempo e mi piace sempre moltissimo riascoltare le sue canzoni più classiche e importanti. Ma a dire il vero questo cd sentito tutto mi piace, lo trovo decisamente Vendittiano nei suoni e nei testi e credo che sia molto meglio di altri cantati qualche anno fa.

    Ci vuole tempo per assimilare le canzoni, ma visto che avete dato tutti i voti, ci provo anche io 🙂

    Dalla pelle al cuore: 7 (si è molto commerciale, ma la trovo carina e poi mi piace la sua voce)

    Giuda: 8,5

    Indimenticabile: 5 (questa si che è commerciale e di poco spessore, tranne qualche accenno)

    Tradimento Perdono: 8,5 (mi piace il motivo per cui è stata scritta e l’interpretazione)

    Piove su Roma:7 (il sax è fantastico)

    Comunisti al sole:9

    Scatole vuote:7

    La mia religione:8

    Regali di Natale:7,5

    Magari poi ci potremmo fare un post che dite? 🙂 Baci a tutti!

  9. io farei proprio un bel sondaggione dove votare tutte le canzoni di antonello! sai che divertimento?

  10. Dalla Pelle al cuore 5,5

    Piove su Roma 7

    Scatole vuote 5,5

    Indimenticabile 4

    Giuda 9

    Tradimento e perdono 8

    La mia religione 5,5

    Regali di Natale 6

    Comunisti al sole 7

  11. Ciao, sto ascoltando ancora il nuovo cd di Antonello, che dire…mi piace …si qualche brano non è fantastico ma certi brani……io ho trovato una bellissima sonorità e mi piace la sua voce,

    in certi momenti così…..intensa…non vedo l’ora che arrivi il 27 Marzo, provo anch’io a dare dei voti :

    Dalla pelle al cuore 6,5

    Piove su Roma 7,5

    Scatole vuote 8

    Indimenticabile 5

    Giuda 10

    Tradimento e perdono 9

    La mia religione 8,5

    Regali di Natale 9

    Comunisti al sole 7

    be che dire, Antonello anche in questo ultimo lavoro mi ha dato delle belle emozioni forse diverse da quelle provate negli anni 70/80 ma sempre bellissime

    Ivana57

  12. ciao ragazzi, ho ascoltato e riascoltato l’album di antonello sperando che riuscisse a convincermi, ma proprio perchè gli voglio bene devo dire che, per me, contiene solo qualche buona idea da sviluppare meglio..buoni argomenti, rispetto agli ultimi lavori (escluso quel capolavoro di canzone/singolo e sprigionarsi intenso di emozione vocale e sonora che è Che fantastica storia è la vita), voce fresca e viva, quasi live….ma tonalita’ costrette, linee melodiche discutibili, testi deboli (non come contenuto, come poetica), suoni che non mi piacciono, sebbene il disco sia ben identificabile in una sua sonorità…sinceramente dopo quattro anni da antonello mi aspettavo altro..ammesso anche che, forse, non sia giusto nemmeno aspettarsi qualcosa…mi spiace, ma non sò prenderlo così com’è, forse perchè volevo che questo album riscattasse gli ultimi precedenti. Non sò quale volesse essere l’intenzione di antonello, ma io sento che non si è evoluto..gli arrangiamenti di Giuda suonano “anni ’90” e non “d’autore” come meriterebbe il brano..per altro molto ispirato. Comunque, toccando il fatto che anche qui le canzoni somigliano spesso ad altre sue (e non ditemi ancora che le note sono sette)..Però voglio fermarmi su quella piccola gioia che è Regli di Natale..è parente di altre, d’accordo, e il sax finale lo rivela, ma è intima e passa per alcune immagini che fanno quasi entrare in punta di piedi nella vita privata di antonello..per anni lui era entrato, gradito ospite, nella nostra. Si giocava a dare i voti, bene io do 5, 5 all’album, perchè lui è grande come uomo e come interprete, lo sento vero e vicino, semplice e vivo…e merita di regalarsi la realizzazione di un album che valga quanto lui.

    Sarò comunque a seguirlo in tour, fedele SEMPRE!

    Ciao

    Claudio.fly

  13. ciao Ivana, magari potrei venire anch’io a Milano chissà…Perchè non mi scrivi una mail così possiamo comunicare più facilmente?Magari prima o poi ci conosciamo!

    a claudio:mi fa piacere che sei tornato su queste pagine!anche a me Regali di Natale piace un sacco….ma sono stupita che non ti piacciano giuda e tradimento e perdono..Ad es…quando dice “cancella la pistola dalla mano” non ti fa venire i brividi?

    ciao a tutti

  14. Bel commento claudio!

    Trovo l’arrangiamento di Giuda molto bello pur nella sua modernità…Credo che l’elettronica e le tastiere si sposino molto bene e rendano il significato della canzone.

    Certo pensare ad una Giuda tutta pianistica e urlata al cielo vecchio stile non è peccato nè tradimento;-)

    dimmi mio signoreeee eeee

  15. Ciao, rispondo a Marta: sia Tradimento e perdono che Giuda, hanno dei contenuti nobilissimi, ma rimangono, per me, solo delle ottime intuizioni. Sono un estimatore di Luigi Tenco e sentirlo recuperare da antonello mi rende felice (già nella prima tourneè di Campus a Milano, credo intorno al 20 sett 2005, antonello cantò Lontano Lontano, accompagnato dalla sola chitarra acustica, una chicca), ma nel brano dell’nuovo album i concetti non suonano, la voce è un pò costretta in una tonalità troppo bassa per antonello e, secondo me, appesantisce oltremodo il tutto e non rende emotivamente (così come nel ditornello di Dalla pelle al cuore), anche per la debolezza della linea melodica, quasi sbrigativa..manca un zampata di estro..il talento rimane indiscusso.

    In Giuda trovo invece che ci sia l’idea che latita nel resto dell’album ed è un bel modo di parafrasare tanti argomenti/momenti della nostra società e del nostro stesso essere uomini oggi. Però anche qui l’emozione sonora/vocale manca, il brividino bisogna andarlo a cercare nell’idea e non nella canzone..le parole ancora non suonano..ed un pezzo così intimo, mi permetto di pensare, che, accompagnato con il solo piano, avrebbe reso di più dell’ improbabile arrangiamento pop del disco…ma è solo il mio pensiero profano….mi piacerebbe sapere cosa pensa antonello quando riascolta l’album e cosa pensava quando le riascoltava prima di decidere che erano finite….quanto sottoscrive di questo album..

    Sento ancora la mancanza di capacità di mettersi in gioco…mi sarebbe piaciuto un ritorno al piano e mi sarebbe piaciuto un pezzo interamente sussurrato che entrasse sottopelle…perchè la grande voce di antonello quando sussurra sà arrivare al cuore prorio come quando esplode..mi aspettavo questo, perchè questo è ciò che antonello poteva regalarci invece il viaggio dalla pelle al cuore è stato confortevole, e non emozionante.

    Insisto nel non volermi accontentare, perchè voglio bene ad antonello a prescindere, e forse dire quello che penso è ancora il miglior modo per dimostrargli il mio affetto.

    A presto

    Claudio

  16. Riciao, Rispondo a solegemello:

    Ho visto per inero il tuo commento solo dpo aver pubblicato il mio…sull’idea di giuda solo piano abbiamo fatto la stessa pensata..vorrà dire qualcosa?!

    Claudio

  17. Sono Angela,ho 50 anni,nonna di una bimba di due, Antonello è parte della mia vita.Ogni avvenimento che mi riguarda è caratterizzato da una sua canzone, da un suo concerto.Il 17 aprile sarò a Genova in pole position.Vorrei entrare nel sito ufficiale ma non sò come fare. mi aiutate?. Ho un’amica anche lei innamorata di Antonello, doveva esserci anche lei al concerto, purtroppo un male improvviso e crudele le impedisce di esserci.Forse quel giorno non sarà neanche più con noi.Volevo donarle una foto autografata, che l’accompagni nell’ultimo viaggio della sua vita terrena.(ci tiene veramente).MI AIUTATE?Grazie grazie

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