ANTONELLO IL 25 NOVEMBRE, A MILANO, HA PRESENTATO L'ALBUM ALLA STAMPA

Di seguito due articoli a a riguardo tratti da TV sorrisi e canzoni e Rockol

ARTICOLO DI TV SORRISI E CANZONI (http://www.sorrisi.com/2011/11/25/antonello-venditti-presenta-a-milano-il-suo-nuovo-album-unica/):

ANTONELLO VENDITTI presenta a Milano il suo nuovo album UNICA di Antonio Conte

Antonello Venditti (foto ANSA)

Lo rivedi, quattro anni dopo il successo di «Dalla Pelle al Cuore» (300 mila copie vendute) e pensi che il tempo, in fondo, per lui non sia mai passato. Gli stessi pesanti occhialoni scuri, giacca sportiva e un’ampia sciarpa a cingergli il collo. E lo stesso entusiasmo e carica di sempre. Così Antonello Venditti si è presentato stamattina al «Noy» di Milano per presentare in conferenza stampa «Unica», il suo nuovo album di inediti in uscita martedì 29 novembre. «Milano è un po’ la mia seconda casa, è una città cui sono particolarmente legato. Qui sono cresciuto artisticamente e sono state concepite “Lilly”, “Sotto il segno dei pesci”, “Buona domenica”».

L’album, anticipato dall’uscita del primo singolo «Unica (Mio danno ed amore)», contiene nove tracce, in cui libertà ed amore sono tematiche dominanti. «Il disco sbatte continuamente tra cielo e terra, è un invito a superare i contorni che abbiamo». Ma, come da tradizione negli album di stampo vendittiano, non manca l’impegno sociale. Lo capisci subito dal primo brano, la melodica «E allora canta!», impreziosita dal sax di Gato Barbieri. Il pezzo è dedicato ai ricercatori e agli studenti che il 23 dicembre 2010 si abbarbicarono, in segno di protesta contro la riforma Gelmini, sui tetti della facoltà di Architettura di piazza Fontanella Borghese, a Roma. Una manifestazione cui lo stesso Venditti partecipò attivamente.

Anche l’ultima canzone «La ragazza del lunedì (Silvio)», con uno scatenato Carlo Verdone alla batteria, fa riferimento al precedente Governo. «La ragazza in questione è l’Italia, prima innamorata, poi disincantata quando l’amore finisce e vede affiorare ad uno a uno tutti i difetti del suo ex amante». Nel mezzo, «Oltre il confine», «Ti ricordi il cielo», scritta a quattro mani con Pacifico, «Forever», «Come un vulcano», «Cecilia», e «Non ci sono anime».

La conferenza stampa di stamattina è solo il punto di partenza della campagna di promozione dell’album. Domenica Venditti sarà ospite di Fabio Fazio a «Che tempo che fa», il 1° dicembre sarà alla finale di «Io canto». Poi a «Quelli che il calcio» e «I migliori anni». «Tutte le occasioni sono buone per promuovere il mio album. Non ho nessuna preclusione». A primavera poi sarà tempo di tour, prima tappa l’8 marzo, giorno in cui Antonello festeggia il suo 63° compleanno.

  ARTICOLO DI ROCKOL (http://www.rockol.it/news-315651/Antonello-Venditti,–Unica—-Un-disco-dedicato-all-amore-e-alla-libert%C3%A0)

 25 nov 2011 – Nonostante sia romano de Roma, Antonello Venditti alla conferenza stampa di presentazione del suo nuovo album di inediti "Unica", ha ammesso di essere più che contento di passare la giornata a Milano: "Sono nato a Roma ma la mia vita artistica si è formata a Milano. Rimpiango ancora il modo di lavorare di etichette come La Ricordi, oppure quegli anni Settanta a Milano durante i quali sono nati dischi come 'Lilly' e 'Nato sotto il segno dei pesci'".
"Unica" arriva a quattro anni di distanza dal precedente album "Dalla pelle al cuore" e contiene nove brani dedicati alla libertà e all'amore, alla donna ma anche alla fede: "Il mio approccio alle cose è sempre emozionale, scrivo le canzoni per me ma quando mi accorgo che diventano realtà nella vita delle persone è fantastico. La musica nasce così, da un incontro di persone che si vogliono bene, inutile che mi chiedano se vorrei mai collaborare con Paul McCartney… io voglio suonare con i miei musicisti, con persone con cui condivido qualcosa. Pacifico per esempio ha scritto un testo bellissimo per il brano 'Ti ricordi il cielo'. Non sapevo nemmeno che esistesse Pacifico – Gino De Crescenzo, in arte Pacifico, cantautore a autore per Gianna Nannini, Adriano Celentano, Gianni Morandi, ndr – invece ho scoperto un autore bravissimo, uno dei migliori che abbiamo. Io sono così, vado in studio e produco suoni, emozioni, cultura popolare, la musica deve essere divulgata il più possibile, ma deve trovare anche il contesto adatto, come per esempio quello dei concerti dove la gente canta, balla, ride e si diverte. Le persone a volte", continua Venditti, "si accorgono dei miei testi perché dico cose importanti, è come se per alcuni fossi la stessa cosa che era per me Bob Dylan negli anni Settanta. Non capivo bene il significato delle parole in inglese, ma mi rendevo conto che stava dicendo qualcosa ricco di significato. Non avrò più i capelli e la barba di quarant'anni fa, ma Antonello è rimasto Antonello, più vado avanti più mi rendo conto che i dischi che pubblico sono perfettamente collocati negli anni in cui escono, sono sempre attuali, non faccio mai un remake di me stesso, ma in ogni disco è come se rinascessi una nuova volta, salvo poi far venire fuori l'esperienza che ho quando serve".

Il disco è nato ufficialmente il 23 dicembre dell'anno scorso quando alcuni studenti dell'Università di Fontanella Borghese (Roma) hanno invitato il cantautore romano sul tetto della facoltà di architettura a cantare con loro: "E' stata un'esperienza che mi ha travolto, è stato bellissimo essere lì sopra con queste persone che rivendicavano il loro diritto alla vita e il diritto a un futuro lavorativo attraverso i miei brani. 'Unica' è anche questo, è dedicato anche a loro, è un concetto di libertà e amore che si snoda sempre su questo filo che porta a un solo Dio, e sinceramente spero che sia femmina. Abbiamo bisogno del mondo femminile".
Venditti parla anche del tour che partirà l'8 marzo da Roma: "Non so ancora cosa porterò in concerto, di certo ci saranno i brani del nuovo album ma la scaletta è ancora in fase di lavorazione. Se ho mai pensato di ritirarmi come Ivano Fossati? Come si fa a dirlo, se è uno è un artista non può prevedere quando smetterà di scrivere canzoni. Per quel che mi riguarda nemmeno sapevo che avrei composto la prima, figuriamoci se posso programmare di scrivere l'ultima".

 

15 Risposte a “”

  1. Molto buone le critiche su tutti i quotidiani,Fegiz ,Castaldo,Venegoni,Molendini ed altri illustri giornalisti  recensiscono molto positivamente il nuovo album di Antonello.
    RDR

  2. Ieri sera Antonello è stato grande da Fazio,"e allora canta" è una perla,una delle piu' belle canzoni di Venditti degli ultimi anni.Questo lo dico su questo blog,su quello di solegemello non intervengo perchè mi pare si vada tutti verso una direzione che è quella di criticare sempre e a prescindere.Come si fa a dire che "e allora canta" non è una grande canzone,io c'ho sentito dentro anche l'emozione di "modena",il miglior Venditti degli anni 70 e 80.Ieri sera ho pianto.Grazie Antonello.

  3. ma io credo che anche sul forum di solegemello puoi scrivere tranquillamente. Non ci si divide in fazioni. Ognuno si esprime liberamente. Allora canta..mi è piaciuta..ma forse non troppo, forse me la sono fatta piacere, non saprei…La trovo dolce,mi piace la voce di Antonello,ma non credo rimarrà nella storia della sua musica. La trovo a livello di "eroi minori" (che comunque mi piaceva), come dire…una canzone che ti piace, che canti ma che non metti nella top ten (o allarghiamoci alla top 20) di quelle di Antonello. Sono curiosa di sentire anche domani le altre…

  4. Oggi compro il disco e me lo sparo per due volte! Secondo me ci saranno belle canzoni, come per altri dischi, non lasciarsi influenzare da "Unica" e da "La ragazza del lunedì". Le perle sono all'interno del disco. "E allora canta" è superiore. A livello di "Noi".

  5. album superlativo,"Eallora canta","Oltre il confine" magnifiche,"Forever" fara' presto compagnia ai suoi migliori classici sull'amore!
    fabius

  6. Ho comprato il disco. Oggi avevo il giorno libero l'ho ascoltato 4 volte. Devo dire nel complesso un bel disco . Le più belle secondo me, quelle canzoni che rimarranno negli anni sono: "E allora canta!" mi fa piangere! Oltre il confine, Ti ricordi il cielo, Non ci sono anime, la ragazza del lunedi e Cecilia. Ecco queste per me sono di alto livello e mi emozionano moltissimo. Unica è carina. Le uniche due canzoni che non mi piacciono sono Forever e Come un vulcano. Credo però che Antonello abbia raggiunto una grandissima maturità nella scrittura. Rimane sempre il più grande!!!
    Un caro saluto a tutti i Vendittiani.
    Matteo

  7. Ho trovato il disco stamattina in un altro negozio, finalmente!! L'ho ascoltato attentamente, e così come per "Dalla pelle al cuore" voglio esprimere il mio parere attraverso i voti:

    – E allora canta!, voto: 7+. Grande tematica e buona musica, ovviamente il sax di Gato dà ancora più lustro. Una canzone superiore, ma comunque non eccelsa;

    – Unica (Mio danno ed amore), Voto 5. Non posso dare la sufficienza, sia per l'eccessiva reiterazione di contenuti rispetto ai precedenti lavori, sia per un testo scarno, allungato dalla ripetizione del ritornello, sia per  la musica. Si dice vi sia una somiglianza veramente eccessiva con "Stay the night" di James Blunt, sia nella strofa che nel ritornello;

    – Oltre il confine; voto 7. Praticamente sullo stesso livello della prima traccia, per gli stessi motivi, non dò il "+" perché non c'è il sax di Gato.
    L' "Esterina" di "Unica";

    – Ti ricordi il cielo, voto 6+. Bel testo e bella musica, soprattutto nel ritornello, superiore a una "canzone di mestiere";

    – Forever, voto 6,5. Da apprezzare la pronuncia inglese di Venditti, "foreva"… Una bella canzone, struggente, la miglior canzone d'amore del disco;

    – Come un vulcano, voto 6. "Canzone di mestiere", un testo non impeccabile e soluzioni musicali a tratti scontate;

    – Cecilia, voto 6,5. Il voto va alla tematica, ma sinceramente mi aspettavo di più sia dalla musica sia dal testo, praticamente consistente di una sola strofa, a conti fatti. E poi sta rima cuore/amore… INSOMMA!;

    – Non ci sono anime, voto 6+. Come la quarta traccia, canzone sentita e impegnata, anche se sul testo si poteva fare di più;

    – La ragazza del lunedì (Silvio), voto 5+. Buon arrangiamento declassato da un testo troppo esplicito, in questo clima politico veramente scontato come brano. Non al livello di "Comunisti al sole", di cui occupa idealmente il ruolo e anche la posizione all'interno dell'album rispetto al precedente disco.

    Che dire? Se "Dalla pelle al cuore" merita 6,5 questo "Unica" merita 6, e forse 5,90. Piattezza generale degli arrangiamenti, mentre nel disco precedente in ogni canzone cambiava praticamente. Testi di qualità alterna, ma più quelli di qualità medio-bassa che medio-alta, a differenza del disco del 2007.
    Diamo 6 pieno per la copertina, vagamente pinkfloydiana, senza però che il disco contenga brani di quella qualità!!!

    Ciao a tutti, Rfafalee, vendittiano dal 07-01-07 

  8. Ho acquistato il cd al FNAC di Milano, è mi sono fermata all'incontro con Antonello. Un'oretta bellissima con un Antonello in perfetta forma simpatico, gran chiaccherone e dopo 38 anni sono riuscita ad avere un suo autografo e a stringergli la mano e a ricordargli che fra tanti nomi femminili a cui dedicare qualche canzone c'è anche il mio….e lui mi ha risposto " E' anche il nome della moglie del mio amico LO CASCIO"…….. chissà …magari fra qualche anno ci sarà una nuova canzone……ma qui volevo dire il mio parere sul cd…..a me è piaciuto…diciamo che per me che conosco tutti i suoi lavori, che ricordo uno dei suoi primi concerti e che sono cresciuta e ora sto ….invecchiando con la sua musica, forse mi aspettavo qualcosa di più…..
    Comunque a parte Come un vulcano…..che è la classica canzonzina riempitiva….le altre mi sono piaciute E allora canta…..Cecilia, Oltre il confine, Non ci sono anime …….molto piacevoli all'ascolto e anche Ti ricordi il cielo mi ha dato emozioni, come mi ha fatto sorridere Forever …con quella pronuncia particolare e poi non poteva mancare la canzone ironica……..ormai c'è in ogni cd……ah dimenticavo ….Unica non è speciale ma a me piace….Noi due due foglie cadute cadute dallo stesso ramo………mio danno ed amore……
    Ivana57

  9. Ciao, sono passato su Vendittando per vedere cosa si diceva da queste parti a disco uscito…io del disco ne ho già parlato in abbondanza, forse troppo…e sapeteche non mi è proprio piaciuto per niente…perciò mi limito ad un caro saluto ai vendittiani, a Marta, tutti i vendittanti di lunga data ed ai nuovi vendittandi…a presto! Claudio.  

  10. Segnalo che Antonello presenta il nuovo album a Radio Italia dal 15 al 17 dicembre ogni pomeriggio alle ore 16 intervistato da Paola Gallo.
    RDR

  11. Ciao Antonello…non pensavo di trovare tra la play list di free music di Armani Jeans, la tua bellissima canzone UNICA ! Grazie per la possibilià!! Sei unico

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