I mitici   cappelli    di Antonello. Che fine hanno fatto ?
 

Michele Pappardo mi ha inviato questo simpatico post da leggere e commentare! A chi non manca il famoso panama di Antonello? A prescindere dal fatto che quel che conta in un cantante è la buona musica, penso che chi ha conosciuto Venditti negli anni ’80 e ’90 non può non essersi legato all’immagine amica del cappello! Mi sembra un argomento carino di cui chiacchierare "leggermente". Magari potremmo fare una petizione per il ripristino del panama! Prossimamente pubblicherò foto di altri tipi di cappello indossati da Venditti, per aiutarci a vedere Antonello con altri look!
 
 
Ci sono delle cose che distinguono una persona, ne rivelano il carattere e ne sono espressione, diventano un tutt’ uno con essa.
Per Antonello Venditti sicuramente, oltre alla musica, assolutamente storici sono ormai i Ray Ban,  sono i suoi occhi, si pensi a Peppino .
Ma un’ altra cosa che abbiamo sempre visto vicino ad Antonello sono i suoi mitici cappelli, nelle copertine degli album, penso a Cuore, a Centocittà,  a In questo mondo di ladri (nel retro della copertina), alle raccolte  Gli anni 80 e  Il diario. Inoltre abbiamo visto il cappello fatto iconograficamente "simbolo" di Antonello anche in quelle copertine in parte disegnate come Benvenuti in paradiso, Prendilo tu questo frutto amaro, nelle quali il cappello era indossato da un Antonello fatto fumetto.
Il cappello, era  un vero e proprio compagno di viaggio, presente nelle apparizioni televisive, nei concerti sul pianoforte o vicino al leggio, sempre comunque vicino ad Antonello, alla fine di ogni concerto il lancio del cappello era uno spettacolo, qualcosa che distingueva Antonello dagli altri e lo rendeva unico.
Mi ricordo  un concerto a Marsala, era l’ Ogni Volta tour,  alla fine Antonello diede il cappello alle persone della prima fila e chiese che di mano in mano arrivasse fino all’ ultima e tornasse indietro, doveva essere una dimostrazione di civiltà.
Il cappello  sembrava volare sopra le teste di tutti dalla prima all’ ultima fila fino a ritornare nelle mani di Antonello, poi lo lanciò, una ragazza della prima fila rimase in lacrime dalla delusione per non averlo preso,  Antonello  allora prese  un altro cappello lo firmo e glielo diede, devo dire che allora provai un pò di invidia,  ma oggi mi sembra un bel ricordo, e mi piace pensare che quel gesto abbia reso felice quella ragazza in lacrime.
Intendiamoci spero che non lo abbia buttato via, se cosi fosse vado a cercarla con un bastone, cosi gliele faccio venire io le lacrime !!!
Il cappello, è stato qualcosa che ci siamo abituati a vedere con Antonello ne fa parte, ma tutto questo è il passato, da un po’ di tempo non si vede più !
Nei concerti successivi che ho visto ( Campus Live – Dalla pelle al cuore )  neanche l’ ombra, chissà a quando risale apparizione dell’ ultimo cappello.
Spero che chi come me sia un’ appassionato della musica di Antonello, in versione voce pianoforte e cappello, si unisca alla ricerca del mitico o possa anche fornire notizie utili al suo ritrovamento, era uno di famiglia, a parte le battute credo che sia venuto a mancare uno dei tratti distintivi di Antonello Venditti, da tempo non era più solo un cappello ma un compagno, un ascoltatore silenzioso, un amico che durante un concerto univa Antonello al suo pubblico e alla fine ne fissava il ricordo.
Ciao.   M.P.
 

11 Risposte a “”

  1. Ciao sono Giorgio da Macerata, un altro compagno di viaggio di Antonello era il mitico spolverino nero! Penso ke l’ultima apparizione sia quella del circo massimo 2001! Poi credo ke l’abbia masso all’asta x una beneficienza o qualcosa di simile!

  2. Ciao Giorgio!ma quello spolverino faceva tanto “bidello” da scuola..meglio che l’abbia abbandonato!A me invece è sempre piaciuto con la giacca nera e i jeans…C’era un periodo che si vestiva di grigio e stava malissimo…mi sembrava un look da vecchio. Forse per questo è passato allo stock di maglie col cappuccio che si mette anche sotto le giacche eleganti??? Ma che look è? Senz’altro originale…ma non fa tendenza..peccato!;-)

    ritornando al cappello…io dal primo concerto che ho visto nel 1992…speravo di afferrare il cappello!peccato che non andavo mai vicino al palco..quindi era impossibile…Solo una volta ho provato ad avvicinarmi ma era ormai troppo tardi. E così mi è rimasto questo sogno irrealizzato di non aver preso il panama!Ma che sia meglio così? Altrimenti se fosse così facile prenderlo sparirebbe anche quell’ombra di magia nel rito del volo del cappello donato ai concerti! cadrebbe un mito. Eppure,mi piacerebbe tanto che ritornasse il panama, e adesso andrei in prima fila e allora mi scannerei con i miei malcapitati vicini per prendere il cappello, avete presente come chi vuole afferrare il bouquet della sposa???:-) E poi tornerei a casa portandolo con me come un cimelio e lo mostrerei a tutti quelli che sanno che da una vita stravedo per Venditti!i due grandi desideri che mi rimangono circa venditti, sono ottenere il panama e sentirgli cantare Marta dal vivo. Posso credere ai sogni???:-)

    FIRMA PER LA PETIZIONE DEL RITORNO DEL PANAMA DI ANTONELLO:

    1) Marta

  3. il 4 luglio io e mio marito siamo andati a vedere il Concerto di Antonello a Verbania e’ stato magnifico …lui e’ un GRANDE

  4. 2) Stefano “Mello”

    Eh si mitico il panama…in uno di quegli incontri all’Auditorium con Castaldo raccontò che l’idea gli venne dal nonno che era solito portare questi cappelli:-))

    Per quanto riguarda l’ultima apparizione del panama…mah sicuramente al circo massimo lo aveva e lo donò a Guzzanti…forse il vecchio panama se n’è andato insieme alla macchietta creata dal grande comico…

    Comunque presente o no nei concerti resterà sempre un segno indelebile delle sue esibizioni dal vivo. E a me piaceva pure il look da bidello;-)) (pure mia madre dice questa cosa del bidello ahahah)

    …e allora prendo il mio cappello e voleròòòòòò….

  5. all’anonimo del messaggio5 vorrei dire che il tuo commento c’entra come i cavoli a merenda…Sul merito per carità hai anche ragione…

  6. MESSAGGIO PER TUTTI: NO AI COMMENTI ANONIMI

    Come prima cosa, mi dispiace che certe persone utilizzino questo blog solo per lamentarsi e non per partecipare alle altre discussioni. In secondo luogo, devo farvi presente che in qualità di padrona del blog, ho il dovere di regolamentare i messaggi. Allora, spero che capirete il discorso che sto per fare. La questione del playback, a prescindere dal fatto che ci sia oppure no, io non so dimostrare se c’è. Siccome non sono in grado di farlo (ma neanche mi interessa e non ho tempo!) non mi sembra corretto avvallare un’ipotesi di cui non sono certa. Questo non significa che voglio censurare i messaggi, assolutamente! Però devo dare gli strumenti al lettore per farsi un’idea obiettiva. Ossia, siccome normalmente il lettore può farsi influenzare da quello che legge senza verificare di persona, non mi sembra giusto che legga 100 messaggi di lamentele, di cui 99 sono dello stesso commentatore anonimo. L’nformazione risulta molto sbilanciata a favore di una posizione. Per cui, in questo caso si può pensare anche a un danno di immagine nei confronti di Venditti. Per carità questo discorso può essere opinabile, perchè se qualcuno provasse il playback allora sarebbe la pura verità.Ma come ripeto, io non sto qui per dare le prove di qualcosa, nè mi interessa. Preferisco lasciare il beneficio del dubbio.

    Ora, io voglio che tutti si firmino, anche semplicemente con un nickname.Pubblico tutti i commenti, l’importante è che non siano offensivi.

    Vorrei che capiste che chiedo questo nell’interesse di tutti. Se la discussione è equilibrata,seria e pacata, diventa anche più sensata. Ossia, se quelli che si lamentano lo facessero con meno accanimento (mi spiace ma qui io non faccio servizio risarcimenti!) darebbero un’idea più credibile di come la senazione del playback possa essere sentita in maniera diffusa. Altrimenti sembra che si abbia a che fare con gente che ha voglia solo di far polemica.

    Secondo me il pubblico ha diritto di lamentarsi. Nello specifico, se varie persone si lamentano del playback, vuol dire che la sensazione non nasce dal nulla. Si trattasse anche solo di campionamenti della musica, questi campionamenti sanno troppo da artificiale, la gente preferisce tutto live. E sinceramente anch’io. E su questo fatto magari qualcuno potrebbe riflettere…

    Detto questo però non mi piace questo puntuale spuntare di messaggi anonimi quando si tratta di lamentele. Se vi firmate (magari evitando di inventarvi 10 nomi solo per dare maggiore voce alla vostra causa!)in qualche modo, con nome o nickname (che sia fisso), diventa tutto più serio e credibile. D’altra parte gradirei pure che ci fosse una certa attinenza dei commenti ai post che vengono pubblicati. Perchè non ho intenzione che questo blog venga utilizzato solo come ufficio reclami.

    come ultimo specifico che non voglio pararmi il culo, scusate l’espressione, ma devo tutelare entrambe le parti. Ossia, io non voglio censurare nessuno,voglio che la comunicazione sia libera, ma voglio anche una comunicazione seria ed equilibrata, che sia sinomino di libertà di pensiero ma rispettosa. Non voglio che ci sia il rischio di verità distorte soprattutto se lesive dell’immagine di Antonello.

    scusate la lunghezza del messaggio, ma spero che mi abbiate capita!

    ciao

    marta

  7. Ciao Marta, bel chiarimento, io però vorrei tornare al mitico panama.

    La prima volta che ho visto il mitico cappello era la primavera del 74 ……..e si quanti anni …sono passati…il nostro Antonello era all’inizio e il suo non era ancora un concerto, come quello mitico dell’Arena, si esibiva in una discoteca della mia zona…lui …il pianoforte e sopra il pianoforte il cappello…..sai sono passati tantissimi anni, ma mi sembra passato pochissimo tempo…ah io ho sentito Marta dal vivo proprio quella sera…e anch’io firmo la petizione ….comunque a me piace Antonello qualsiasi look lui usi.

    Un’ultima cosa anch’io ho un sogno anzi due poterlo incontrare e …chi sà sentire una sua canzone dedicata a ..Ivana.

    Ivana57

  8. Anonimo del commento n.5. Hai sbagliato Blog, pagiana, post cos’ è non hai capito o ti si è rotto Goooogle. Vergognati non scrivere maiuscolo Addio. Michele P.

  9. Un saluto e grazie a Solegemello, per avere chiarito l’ origine e l’ ultima apparizione del panama. Ivana57, hai ascoltato Antonello proprio alle origini uno spettacolo al pensiero sono senza parole. Ciao Michele P.

    Petizione per il panama

    f.to Michele P.

  10. cavolo, Ivana,sentire marta dal vivo nel 1974….fantastico!in bocca al lupo per i tuoi sogni 😉

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